ART SPACE / Milano / Distretto: Porta Romana / Mappatura / Bagni Misteriosi
Tipologia / Teatro-Piscina
Focus / Teatro, performance e attività balneari
Attività / Stagione teatrale, Produzione e promozione di spettacoli, organizzazione di eventi e rassegne teatrali, talk, eventi, formazione, stagione balneare
Spazi / Due piscine: la Grande di 50×25 m e profonda da 1,25 m a 1,70 m e la Piccola misura 25×25 m, profonda da 60 cm a 90 cm; Palazzina: Uno spazio in continua trasformazione, composto da quattro sale contigue; Stecca: Lo spazio degli spogliatoi che può trasformarsi, grazie a pareti mobili in tessuto
Amenities / Bar bistrot, Piscine, Solarium
In attività dal / 2013
Indirizzo / Via Carlo Botta, 18, 20135 Milano MI
Altre sedi / Teatro Franco Parenti
My Maps / Milano / Art Space di Ɐ Revolt Magazine
Descrizione / Bagni Misteriosi
Il Franco Parenti gestisce i Bagni Misteriosi (ex Centro Balneare Caimi) confinanti con l’edificio del teatro. Oggi questa grande piscina degli anni ’30 viene usata anche come spazio teatrale, per spettacoli di prosa, danza e performance. In estate, parallelamente al fitto calendario di eventi, inizia la stagione balneare.
Storia /
Il quartiere Vasari-Battisti, compreso tra le vie Pier Lombardo, Vasari e Botta, ospitava l’attuale sede del Teatro Franco Parenti e il confinante Centro Balneare Caimi. Questo spazio polifunzionale, concepito negli anni ’30, comprendeva sale per la scherma, la boxe, organizzazioni di quartiere, uno studio medico, una biblioteca e persino una stamperia. Nel 1937, furono aggiunte le piscine, progettate dall’Ing. Lorenzo Secchi.
Insieme al Lido, alla Ponzio e alla Cozzi, il Centro Balneare Caimi costituisce un importante patrimonio delle piscine milanesi degli anni ’30. La loro linea di massima semplicità privilegia l’equilibrio tra pieni e vuoti rispetto alla decorazione.
Tuttavia, il Centro Balneare Caimi, di proprietà del Comune, è stato chiuso nel 2007 a causa della sua inidoneità alla balneazione, richiedendo interventi igienico-sanitari e strutturali. Nonostante ciò, il Comune non disponeva delle risorse necessarie per la riqualificazione. Nel 2011, è stato firmato un protocollo d’intesa con la Fondazione Pier Lombardo, seguito dalla stipula di una convenzione nel gennaio 2013. Questa convenzione estendeva gli spazi del Teatro anche agli spazi esterni, tra cui il Centro Balneare Caimi, il campo da tennis, il giardino tra le piscine e il tennis, e gli spazi coperti della Palazzina con la ciminiera. La durata della convenzione è stata ristabilita fino al 2029.
Lo spazio /
La Piscina Grande di 50×25 m e profonda da 1,25 m a 1,70 m, ha una pedana mobile in legno di 180 mq utilizzabile di giorno come solarium e di sera come palcoscenico. Le corsie per il nuoto sono lunghe 25 metri, con possibilità di svolgere attività in tutto il resto della piscina. La Piscina Piccola misura 25×25 m, profonda da 60 cm a 90 cm trasformabile in inverno in pista di pattinaggio su ghiaccio.
La Fondazione Pier Lombardo si è impegnata a realizzare opere di riqualificazione e a riaprire e gestire gli spazi esterni, integrandoli con quelli del Teatro. La ristrutturazione dei 9.600 mq esterni completerà il recupero dell’intero complesso di 14.000 mq, parte del quale è il Teatro Franco Parenti. Questo patrimonio pubblico architettonico, storico e sociale, nato nel 1933 e smembrato durante la guerra e il dopoguerra, tornerà alla sua originaria unità.
Le piscine, considerate un bene monumentale vincolato, sono state preservate intatte durante la riqualificazione. Importanti interventi di consolidamento strutturale, rivestimento e adeguamento alle norme igieniche attuali sono stati eseguiti. Inoltre, grazie all’impiego di raggi UV, l’acqua delle piscine è ora cristallina, inodore e insapore, rispettando la salute e l’ambiente. Sotto i carpini, una seduta continua in legno offre un luogo di riposo all’ombra, mentre il bar ristoro propone cibi e bevande freschi e naturali, incluso l’aperitivo.
Fondazione Pier Lombardo /
L’obiettivo primario della Fondazione Pier Lombardo è consolidare il prestigio dell’attività del Teatro Franco Parenti, garantendo una sede adeguata che favorisca lo sviluppo strutturale e progettuale. Il Teatro Franco Parenti è un punto di riferimento per la vitalità artistica, culturale e sociale, nonché un luogo ideale per il libero scambio di idee e l’elaborazione politica.
La nascita della Fondazione rappresenta un segnale forte da parte della società civile, che si impegna insieme alle istituzioni per assicurare la continuità di un centro vitale per la città. Negli anni ’90, il Teatro Franco Parenti aveva rischiato lo sfratto dalla sua sede in via Pier Lombardo, che necessitava di interventi di ristrutturazione.
La proprietà era allora dell’Aler, e si discuteva della possibilità di vendere i muri per destinare lo spazio a un’attività commerciale, come un garage o un supermercato. Tuttavia, l’unione di sforzi tra pubblico e privato ha rappresentato una sfida importante per preservare la cultura come elemento fondamentale dell’identità collettiva. Grazie a questi sforzi congiunti, il Teatro Franco Parenti è stato salvato dallo sfratto, e la sua sede è diventata proprietà del Comune di Milano.
La Fondazione Pier Lombardo continua a sostenere il Teatro Franco Parenti e a promuovere la sua missione di arricchire la vita culturale della città. La collaborazione tra enti pubblici e privati è un esempio di come la cultura possa essere preservata e valorizzata attraverso l’impegno collettivo
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