ART SPACE / Milano / Distretto: Porta Venezia / Mappatura / Teatro Elfo Puccini
Tipologia / Teatro
Focus / Teatro, drammaturgia contemporanea
Attività / Formazione, workshop, Produzione e promozione di spettacoli, organizzazione di eventi e rassegne teatrali, residenza per artisti
Spazi / 4 sale per performance o prove di cui una agibile per 93 persone.
In attività dal / 1972
Indirizzo / Corso Buenos Aires, 33, 20124 Milano MI
My Maps / Milano / Art Space di Ɐ Revolt Magazine
Descrizione / Teatro Elfo Puccini
L’Elfo Puccini è un teatro che si occupa soprattutto di drammaturgia contemporanea. Si trova al centro di corso Buenos Aires, una delle vie commerciali più importanti d’Europa. Essendo immersi in un flusso continuo di merci, il significato di questo spazio fisico evolve nel tempo, influenzato dagli eventi che vi accadono. L’inizio di ogni spettacolo è segnato dal silenzio e dall’oscurità.
In un mondo sempre più virtuale, la società stessa, che abita questa città vivace, ci invita a non delegare tutte le relazioni al mondo digitale. Questo teatro d’arte contemporanea è diventato un luogo da vivere in prima persona, un punto di incontro e di riflessione e si promuove l’idea di una creatività indipendente, non vincolata da direttive esterne.
Storia /
La storia dell’Elfo è stata ispirata dal modello del Piccolo Teatro di Milano di Giorgio Strehler e Paolo Grassi, considerato un servizio pubblico per garantire il diritto all’arte, alla cultura, al ricambio generazionale e alla trasmissione del sapere. La missione dell’Elfo Puccini è diffondere arte e cultura in senso ampio, coinvolgendo, ispirando ed intrattenendo il pubblico attraverso le produzioni e gli eventi che il teatro ospita.
La compagnia del teatro Elfo è stata fondata nel 1972 da un gruppo di attori che ancora oggi gestiscono la compagnia e ne rappresentano l’anima: Corinna Agustoni, Ferdinando Bruni, Cristina Crippa, Elio De Capitani, Ida Marinelli e Luca Toracca, ai quali si sono uniti Elena Russo Arman e Francesco Frongia. Tra i fondatori c’era anche Gabriele Salvatores. Questa comunità di professionisti creativi, legati a una specifica tradizione teatrale italiana, è stata in grado di evolversi nel corso di cinquant’anni, non solo nel linguaggio teatrale, ma anche nei modelli di gestione.
Nel 1992 l’Elfo si è unito al Teatro Porta Romana, costituendo un nuovo teatro stabile privato, la cooperativa Teatridithalia, punto di riferimento per la cultura del capoluogo lombardo, capace di proporre stagioni tanto intense quanto coerenti e attente ai linguaggi e ai temi della contemporaneità.
Nel 2010 è stata inaugurata la nuova sede dell’Elfo: il teatro Elfo Puccini, situato in corso Buenos Aires, nel cuore del quartiere LGBT+ di Milano. Questo spazio rappresenta il sogno di creare un teatro d’arte contemporanea ispirato ai prestigiosi teatri europei.
Lo spazio /
L’Elfo Puccini ha tre sale dedicate a Shakespeare, Fassbinder e Pina Bausch che, già dal nome, incarnano un manifesto artistico. Un teatro come pratica di drammaturgia contemporanea, pianificazione interdisciplinare, densità del team artistico e lavoro con/per le nuove generazioni di artisti e pubblico. Oggi, l’Elfo è una “fabbrica” che produce arte e teatro. Non è un negozio, né una vetrina. È una casa aperta all’intera comunità cittadina, dove le persone possono incontrarsi e condividere pensieri ed emozioni.
Diretto da Ferdinando Bruni, Elio De Capitani e Fiorenzo Grassi, l’Elfo è una cooperativa e la prima organizzazione teatrale italiana riconosciuta come Impresa Sociale nel 2011. Questo titolo è stato ottenuto coinvolgendo i lavoratori, gli stakeholder, il pubblico e l’intera comunità cittadina. L’ambizione è quella di sperimentare un’avanguardia artistica, ma anche economica e sociale.