ART SPACE / Milano / Distretto: Vigentino – Corvetto / Mappatura / Viafarini Work
Tipologia / Coworking e centro culturale
Focus / Arte visiva, arte performativa
Attività / Coworking, formazione, mostre, eventi, produzione artistica
Spazi / Studi d’artista, spazi espositivi, produzione cinematografica, spazi polifunzionali
In attività dal / 1991
Indirizzo / Via Marco D’Agrate, 33, 20139 Milano MI
Altre sedi / Viafarini Archivio (c/o Fabbrica del Vapore) / Viafarini in Residence VIR
My Maps / Milano / Art Space di Ɐ Revolt Magazine
Descrizione / Viafarini Work
Viafarini.work è uno spazio polifunzionale di 1.200 metri quadrati dedicato alla produzione artistica, cinematografica e a eventi socio-culturali. Situato nel quartiere Corvetto, Viafarini.work mette in dialogo professionisti riconosciuti con progetti sociali, culturali ed educativi.
Ecco una panoramica dei diversi aspetti di Viafarini.work:
- Studi d’artista (400 mq): Questo spazio ospita gli studi di numerosi artisti attivi, tra cui Andrea Bocca, Margherita Citi, Camila Curiel, Vincenzo De Bari, Carlo Galli, Diego Gelosi, Viktoria Kurnicki, Francesca Migone, Lorenzo Montinaro, Arjan Shahaj, Silvia Sirpresi, Gianluca Tramonti, Matteo Urbani, Ana Julia Vilela e Vincenzo Zancana. Nel passato, ha accolto anche artisti come José Angelino, Elena Cologni, Lucrezia Costa, Lucia Cristiani, Lorenzo Lunghi, Edoardo Manzoni, Vincenzo Montefusco, Andrea Noviello, Ludovico Orombelli, Francesco Pacelli, Eleonora Roaro, Adelisa Selimbasic, Pietro Vitali e Alessandro Vizzini.
- Produzioni cinematografiche (400 mq): Questo spazio è dedicato alle produzioni cinematografiche di Virgilio Villoresi, noto per il suo progetto “Fantasmagoria”. Il progetto coinvolge le scuole in una logica intergenerazionale, creando un ponte tra diverse generazioni attraverso il cinema.
- Spazio polifunzionale (400 mq): Attualmente in fase di ristrutturazione, questo spazio sarà destinato ad accogliere eventi, proposte del territorio e laboratori per bambini e famiglie. Tra le organizzazioni coinvolte ci sono filosofiaconibambini, Terzo Paesaggio, Forme Tentative, Soulfood Forestfarms, ON! Impresa sociale, Green Island, Pedalpower e le scuole Istituto ITSOS Albe Steiner, Istituto Fabio Filzi e l’Accademia di Belle Arti di Brera.
Viafarini /
Viafarini è un’associazione culturale italiana dedicata alla promozione di artisti emergenti che gestisce tre spazi. Archivio Viafarini (presso Fabbrica del Vapore), VIR Viafarini in Residence, Viafarini Work. Il suo modello si ispira alle organizzazioni no-profit americane e ai Kunstverein europei, introducendo un concetto innovativo per l’Italia. Tra le sue idee pionieristiche, spiccano lo sviluppo di uno spazio espositivo chiamato “project room,” l’instaurazione di relazioni internazionali e una gestione collaborativa tra enti pubblici e privati.
Il suo spazio espositivo, concepito come “project room,” si dedica alla promozione della scena emergente in Italia e offre una finestra sulla scena artistica internazionale. Nel corso degli anni, Viafarini è diventata un punto di riferimento per giovani artisti, molti dei quali hanno ottenuto riconoscimenti a livello internazionale.
Tra gli artisti che hanno collaborato con Viafarini figurano nomi come Maurizio Cattelan, Lara Favaretto, Stefania Galegati, e molti altri. L’associazione ha anche prodotto installazioni di artisti noti a livello internazionale, come Marina Abramovic e Mona Hatoum.
Mission /
La buona causa di Viafarini si fonda su tre punti:
- Promuovere giovani artisti italiani
Viafarini si impegna a far conoscere i talenti emergenti nel panorama dell’arte contemporanea italiana. Questo rappresenta il primo passo per il loro sviluppo e per attirare l’attenzione di curatori, critici e musei. - Sostenere la mobilità degli artisti
Viafarini offre supporto agli artisti nella ricerca di finanziamenti, favorendo così la loro crescita professionale sia a livello nazionale che internazionale. - Ampliare il pubblico interessato all’arte contemporanea
Attraverso mostre, strumenti didattici e programmi di formazione, Viafarini cerca di coinvolgere un pubblico sempre più vasto nell’apprezzamento dell’arte contemporanea.
Obiettivi /
- Creare un luogo per l’informazione e il servizio sulle arti visive contemporanee, comprensivo di:
_ spazio espositivo per offrire ai giovani artisti occasioni di esporre il proprio lavoro in mostre personali o collettive, nonché per ospitare progetti di artisti di fama consolidata e offrire al pubblico milanese l’opportunità di conoscere i protagonisti della scena internazionale;
_ servizi di documentazione sulle arti visive come l’Archivio Portfolio, la Biblioteca specializzata e la banca dati su opportunità di studio e lavoro ArtBox, per offrire agli utenti adeguati strumenti di informazione, documentazione e divulgazione con accesso ai materiali facilitato dalla tecnologia;
_ residence per artisti; - Offrire un’ampia rete di servizi di orientamento e consulenza, nonché iniziative didattiche e formative;
- Promuovere e organizzare eventi di arte contemporanea in altre sedi;
- Promuovere un’organizzazione e uno spazio per l’arte contemporanea che favoriscano il confronto e lo scambio nel campo delle arti visive, anche a livello internazionale;
- Avviare un modello organizzativo nuovo in Italia che raccolga finanziamenti destinati a progetti artistici con un ruolo di mediatore fra sponsor e beneficiario;
- Sostenere il messaggio artistico come potenziale innovatore nella società contemporanea.
Storia /
Viafarini è stata fondata nel 1991. Nel 1994, Viafarini ha iniziato una collaborazione con Careof, un altro spazio no-profit dell’area milanese che oggi ha sede in Fabbrica del Vapore. Nel corso degli anni, sono state rinnovate sette convenzioni, dando vita al Centro di Documentazione Arti Visive Careof & Viafarini. Questo centro comprende un archivio artisti, una biblioteca/videoteca specializzata e una banca dati chiamata ArtBox, accessibile anche online. L’attività di Careof & Viafarini ha ottenuto finanziamenti da Regione Lombardia e Provincia di Milano, diventando uno dei centri di documentazione artistica più avanzati in Italia.
Nel 1997, Viafarini ha avviato il progetto Viafarini Fund, finalizzato a sensibilizzare sull’importanza del fundraising a sostegno di progetti artistici. Nel 2001, è nato Italian Area, un database online di artisti italiani emergenti, collegato all’idea di un “Museo senza Centro” ovvero un network di organizzazioni artistiche italiane impegnate nella promozione dell’arte giovane. Questo progetto è stato premiato con il Premio Cenacolo-Editoria e Innovazione.
Negli anni successivi, Viafarini ha continuato a crescere e a collaborare con altre organizzazioni, come Sunugal/Mascherenere, che si occupa di intercultura e cooperazione. Nel 2017, l’associazione ha trasformato gli spazi presso la Fabbrica del Vapore, concentrandosi su attività specifiche e creando uno spazio di coworking creativo con professionisti di diverse discipline artistiche. Questo ha permesso di favorire lo scambio di competenze e di coinvolgere artisti visivi nel programma di residenza.
Archivio Viafarini /
Tra i progetti più importanti di Viafarini c’è senza dubbio l’Archivio che raccoglie saggi, cataloghi e organizza un servizio di visione e raccolta di portfolio di artisti attivi in Italia. L’Archivio è riconosciuto come di interesse storico particolarmente importante dalla Sovrintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia – Ministero MiBACT.
L’Archivio Portfolio documenta oltre 5.000 artisti attivi in Italia. Inoltre, l’Archivio gestisce la Banca dati ArtBox, una mappatura di opportunità come concorsi e borse di studio per artisti e operatori del settore, con link diretti ai siti. Dal 2018, l’Archivio Viafarini è parte di Google Arts & Culture.
Ma l’Archivio Viafarini non si ferma qui. È anche un incubatore creativo, impegnato nella produzione e promozione di progetti di formazione, ricerca e sperimentazione all’interno delle direttrici di sviluppo del progetto culturale Fabbrica del Vapore. L’obiettivo condiviso è sviluppare l’Archivio per le arti visive, caratterizzandolo come un luogo aperto al pubblico e alle relazioni interdisciplinari. Le risorse documentali e le relazioni dell’Archivio sono alla base di nuove funzioni volte a promuovere giovani artisti e imprese creative.
Fondato da Viafarini nel 1991, l’Archivio rappresenta il primo archivio non profit per le arti visive in Italia. Si distingue come unico Archivio concepito come network e know-how, fornendo servizi di documentazione, consulenza agli artisti, produzione, residenza, formazione, comunicazione ed esposizione in una prospettiva transdisciplinare.
ArtBox /
È una banca dati che centralizza informazioni riguardanti enti, organizzazioni e scuole che forniscono opportunità di studio e lavoro nel campo delle arti. Queste opportunità includono corsi, borse di studio, residenze, concorsi e finanziamenti. Artisti, studenti e operatori del settore possono accedere a queste risorse per sviluppare le proprie competenze e carriere artistiche. Per maggiori informazioni vedi QUI.
Archivio Online /
L’associazione ha digitalizzato il suo immenso patrimonio archivistico rendendolo disponibile e consultabile sul web. Così oltre all’Archivio presso Fabbrica del Vapore, Viafarini.org raccoglie migliaia di documenti, video e fotografie riguardanti gli artisti e i progetti che hanno segnato il percorso di una delle più innovative organizzazioni non-profit presenti nel Paese.
Viafarini ha promosso il lavoro di artisti di fama mondiale come, ad esempio, Marina Abramovic, Vito Acconci, Martin Creed, Katharina Grosse, Rosemarie Trockel e Gillian Wearing o gli italiani Simone Berti, Maurizio Cattelan, Roberto Cuoghi, Lara Favaretto, Giovanni Kronenberg, Eva Marisaldi, Cesare Pietroiusti, Paola Pivi, Patrick Tuttofuoco, Nico Vascellari, Vedovamazzei, Italo Zuffi, per citarne alcuni.
Tutto il materiale inerente alle loro partecipazioni, insieme a quello relativo ad altri numerosi artisti – ottenuto grazie agli accordi stipulati nel 2003 con altre associazioni e fondazioni – è stato raccolto nella sezione Artist Archive.