GUIDA FUORISALONE 2024 di Ɐ REVOLT / Eventi / Fuorisalone / Il Fuorisalone 2024 è alle porte, e con esso un’esplosione di design, arte, musica e cultura che invaderà le strade di Milano. Pronti a immergervi in questa settimana di creatività e innovazione con la guida di Ɐ Revolt Magazine?
Ultima modifica: 18.04 15:11
Per restare aggiornati sugli eventi e i party dell’ultimo minuto seguiteci sui nostri social
Facebook / Instagram / X – Twitter
Questa Guida Fuorisalone 2024 (in costante aggiornamento) divisa per zone e distretti, vi accompagnerà alla scoperta degli eventi imperdibili del Fuorisalone, selezionando per voi le mostre più interessanti, le installazioni più suggestive, i party più esclusivi e i talk più stimolanti.
Puoi consultare anche la Guida completa:
Guida alternativa al Fuorisalone 2024 di Ɐ Revolt Magazine
Per i singoli distretti:
Tortona Design Week / Brera Design District / Isola Design Festival / 5Vie Art+Design / Durini Design District / Porta Venezia Design District / Zona Centro / Zona Sarpi / Alcova / Magazzini Raccordati / Nolo / Altre Zone /
O per le feste del Fuorisalone:
Guida Fuorisalone 2024 / Le feste da non perdere di Ɐ Revolt Magazine
Dalle installazioni immersive che ridefiniscono gli spazi urbani alle esposizioni che celebrano i grandi nomi del design, dai concerti di artisti internazionali alle performance di artisti emergenti, il Fuorisalone 2024 ha qualcosa per tutti i gusti..

TRIENNALE
Guida Fuorisalone 2024 di Ɐ Revolt
Orari di Triennale Milano per il Fuorisalone:
Dal 15 al 21 aprile 11.00 – 21.00 (ultimo ingresso alle 20.00) Ingresso libero
La Triennale di Milano, in Viale Emilio Alemagna, 6, 20121 Milano MI, torna ad animare il panorama culturale milanese con un ricco programma di mostre e installazioni. Accanto agli allestimenti permanenti, come il Museo del Design Italiano e Casa Lana di Ettore Sottsass, quest’anno spiccano diverse novità che meritano una visita.
Universo satellite – I 25 anni del SaloneSatellite è la mostra che celebra un quarto di secolo di successi del SaloneSatellite, l’hub del Salone del Mobile.Milano dedicato al design under 35. Un’occasione imperdibile per scoprire i talenti emergenti del panorama internazionale e le ultime tendenze del settore.
Wallpaper Class of ’24, ad ingresso gratuito, prosegue il percorso di valorizzazione dei giovani designer emergenti nel campo dell’arredamento e del product design. Una selezione accurata dei migliori progetti, curata dalla rivista Wallpaper*, per scoprire le nuove promesse del design mondiale.
Alessandro Mendini, già omaggiato da Philippe Starck con la mostra WHAT?, torna alla Triennale con “Io sono un drago“. Un’esposizione dedicata al grande designer italiano, figura chiave del design postmoderno, che ripercorre la sua carriera attraverso una selezione di opere iconiche e progetti inediti.
Oltre alle mostre, la Triennale offre un ricco calendario di eventi, talk, workshop e laboratori. Un’occasione unica per immergersi nel mondo del design, conoscere i suoi protagonisti e riflettere sul suo ruolo nella società contemporanea.
Gli eventi:
La Casa Imperfetta di Marco Sammicheli
Fino al 21 aprile, è possibile visitare la mostra “Inga Sempé. La Casa Imperfetta”, curata da Marco Sammicheli, direttore del Museo del Design Italiano presso la Triennale Milano. L’esposizione è allestita nella Design Platform, lo spazio espositivo collegato al Museo del Design Italiano.
La Casa Imperfetta mette in scena progetti, oggetti e disegni all’interno di uno scenario domestico, reso accessibile grazie a un percorso espositivo sviluppato a partire dall’idea di Inga Sempé e progettato dallo studio A/C di Alessia Pessano e Chiara Novello.
I visitatori possono interagire con ambienti come la camera da letto, la cucina, il corridoio, il disimpegno e lo spazio esterno, svolgendo gesti quotidiani come leggere un libro, sedersi sul divano o accendere e spegnere le luci. Inoltre, sono esposti alcuni oggetti disegnati da Vico Magistretti e Massimo Morozzi, insieme a opere di artisti internazionali come Gilbert & George, Domenico Gnoli, Mette Ivers e Saul Steinberg.
“Cini Boeri”: Cento Anni Fa la Nascita dell’Architetta
Fino al 28 aprile, la Triennale Milano e l’Archivio Cini Boeri presentano nella Biblioteca di Parco Sempione la mostra “Cini Boeri”, ideata da Antonio Boeri e Giulia Boeri, curata da Cristina Moro, in occasione del centenario della nascita dell’architetta (1924 – 2020).
L’esposizione narra la storia di Cini Boeri, partendo dalla sua città, attraverso i materiali del suo archivio, tra cui fotografie e impaginati con cui presentava personalmente il suo lavoro.
Lo spazio espositivo è attraversato da una moquette rosa, un filo conduttore visivo che caratterizzava la casa di Cini in piazza Sant’Ambrogio. La sala lettura della Biblioteca, rialzata e illuminata da una parete di vetro semicircolare, ospita invece alcuni pezzi storici provenienti da collezioni private, archivi aziendali e musei. Questi oggetti descrivono il design della progettista attraverso sperimentazioni con forme e materiali, tra cui lampade per Artemide, Stilnovo, Tronconi, Venini, librerie girevoli in legno realizzate con l’ebanista Luigi Ghianda, e il tavolo Lunario per Knoll. Inoltre, sarà esposta la borsa disegnata per il contest Prada Invites, che rappresenta l’occasione per immaginare un accessorio in nylon, riconvertibile come i suoi arredi.
Generating Visions: Alcantara nell’Arte
Fino al 28 aprile, la Triennale Milano e l’Archivio Cini Boeri presentano nella Biblioteca di Parco Sempione la mostra “Generating Visions: Alcantara nell’Arte”, curata da Damiano Gullì, curatore per Arte Contemporanea e Programma Pubblico della Triennale. Questa esposizione offre un viaggio inedito nell’archivio storico di Alcantara, presentando una selezione di opere di artisti italiani e internazionali. Questi artisti, di diverse generazioni, prassi e poetiche, sono stati invitati nel corso degli anni dall’azienda a sperimentare con il materiale Alcantara. Tra gli artisti coinvolti vi sono Yuri Ancarani, Alberto Biasi, Zhang Chun Hong, Qin Feng, Soundwalk Collective, Nanda Vigo e Lorenzo Vitturi.
Attraverso una scelta di video d’archivio, la mostra offre anche l’opportunità di rivisitare tutte le collaborazioni sviluppate in un costante scambio e dialogo con artisti visivi, designer di moda e industriali, registi, videomaker, architetti e musicisti.
“Design Walk in Budapest”: Omaggio alla Creatività Ungherese
Fino al 21 aprile, la Triennale Milano ospita anche la mostra “Design Walk in Budapest”, curata da Rossana Orlandi e promossa dalla Hungarian Fashion & Design Agency. Questa esposizione mette in luce la dinamica comunità creativa ungherese.
Un omaggio alla scena creativa di Budapest, capitale dell’Ungheria, cullata dal Danubio come un polo di aggregazione culturale. La mostra porta a Milano il patrimonio architettonico e di design in chiave moderna.
Emeco to Emeco
La mostra firmata dal designer Jasper Morrison, racconta una storia affascinante. Nel 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, la Marina statunitense aveva bisogno di sedie. La richiesta era di un prodotto leggero, ignifugo, resistente alla corrosione e, a quanto pare, a prova di siluro.
L’azienda americana di mobili Emeco accettò la sfida e nacque così l’ormai iconica 1006 Navy Chair, realizzata in alluminio riciclato per esigenze legate al periodo bellico. Il 2024 segna gli ottant’anni di vita del marchio, che dopo un promettente esordio come fornitore governativo e militare, è diventato un produttore di mobili di design di fama internazionale, vantando collaborazioni con molti dei principali architetti e designer del mondo.
Walking sticks & canes
La mostra è curata da Keiji Takeuchi e ha il supporto di Karimoku. Questa esposizione offre l’opportunità di esplorare la storia e le origini del bastone attraverso diciotto esemplari realizzati da designer selezionati dal curatore. L’obiettivo è sensibilizzare il pubblico su questo oggetto essenziale ed espressivo.
Inoltre, “Wallpaper* Class of ’24” segna il ritorno di Wallpaper* alla Milano Design Week. Questa nuova mostra presenta il lavoro di talenti emergenti nel campo del design e celebra il futuro del design
Universo Satellite. 25 anni di SaloneSatellite
Dal 16 al 21 aprile: 11:00 – 21:00. La mostra è curata da Beppe Finessi e celebra il lungo percorso del SaloneSatellite, che è nato nel 1998 come una piattaforma per dare spazio ai designer emergenti. Nel corso di questi 25 anni, il SaloneSatellite ha permesso ai visitatori della fiera di scoprire visioni e idee fresche, oltre a lanciare alcuni dei grandi nomi del design contemporaneo.
L’esposizione, allestita negli spazi della Triennale, è come una grande wunderkammer, dove brillano centinaia di oggetti immaginati da altrettanti designer. Oltre agli oggetti, troverai fotografie, documenti, cataloghi e disegni che raccontano la storia di questa manifestazione. Il SaloneSatellite, inizialmente concepito come un “pianeta” all’interno del Salone del Mobile di Milano, si è evoluto nel tempo fino a diventare un vero e proprio “universo”. Questo progetto espositivo celebra la sua crescita e il suo impatto nel mondo del design internazionale.
La mostra si trova in Viale Alemagna, 6. È un’occasione unica per immergersi nella storia e nell’evoluzione del SaloneSatellite e scoprire il talento dei giovani designer che hanno contribuito a rendere questa manifestazione un punto di riferimento nel mondo del design.
Design I care
Un appuntamento speciale che si terrà il 19 e 20 aprile. Durante la Milano Design Week 2024, la Scuola di Restauro di Botticino aprirà uno straordinario laboratorio di restauro temporaneo negli spazi della Triennale Milano. Questa iniziativa è promossa da Valore Italia e ha l’obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico sui processi di conservazione e valorizzazione degli oggetti più iconici della collezione del Museo del Design Italiano di Triennale.
Gli studenti della scuola, guidati dai loro docenti, si impegneranno in analisi e interventi di pulitura su importanti pezzi di design. Questi oggetti rappresentano la memoria storica di un vissuto sociale che merita di essere preservato. Tra le opere che saranno al centro degli interventi di restauro, troviamo la celebre lampada Pipistrello di Gae Aulenti, la libreria Glifo di Enzo Mari e il suggestivo divano Tramonto a New York di Gaetano Pesce. Un’occasione unica per apprezzare il valore e la bellezza di questi capolavori del design italiano.