ART SPACE / Milano / Distretto: Porta Romana / Mappatura / Omuamua
Tipologia / Studio d’arte condiviso
Focus / Arte visiva contemporanea
Attività / Produzione artistica, Studio Visit, mostre, eventi
Spazi / Sala espositiva, studio artistico
In attività dal / 2019
Indirizzo / Via Verona, 11, 20135 Milano MI
My Maps / Milano / Art Space di Ɐ Revolt Magazine
Descrizione / Omuamua
Omuamua è uno spazio di ricerca e studio per l’arte contemporanea, aperto nel 2019 nel quartiere di Porta Romana a Milano. Il nome deriva dalla parola hawaiana oumuamua, che significa «messaggero del lontano passato».
Questa parola è stata anche utilizzata per descrivere un asteroide interstellare anomalo, scoperto nel 2017 da Rob Weryk, uno dei membri del Pan-STARRS (Panoramic Survey Telescope & Rapid Response System). La sua forma e traiettoria inspiegabili hanno portato alcuni ricercatori della NASA a ipotizzare che potesse essere un relitto intergalattico, forse addirittura un’astronave arenata.
Lo studio è all’interno di un tipico cortile milanese. È uno spazio di 270 metri quadrati dedicato al lavoro di oltre 10 artisti. L’aspetto comunitario della ricerca artistica e l’archiviazione delle informazioni tendono a rafforzarsi in questo contesto, diventando un generatore di prospettive per l’arte contemporanea e un catalizzatore per la pratica individuale di ciascun artista. In questo ambiente condiviso, gli artisti possono interagire, collaborare e condividere idee, contribuendo a una vivace scena artistica.
Progetti /
OMUAMUA GATES
È stato un ciclo espositivo che ha offerto un’opportunità di teletrasporto nella ricerca dei protagonisti dello sudio. Ogni mostra diventava un portale aperto temporaneo, invitando lo spettatore a varcare una soglia invisibile per accedere agli infiniti mondi paralleli che il pensiero libero può generare al di là dei limiti spaziali e temporali convenzionali.
Il termine “gate” è spesso associato a una porta o a un cancello, a un passaggio o a un varco. In questo contesto, rappresenta un accesso a un circuito logico che può essere aperto o chiuso tramite comandi specifici. È un portale per i passeggeri, destinato a un viaggio nel futuro. Il “gate” è un flusso in movimento da cui è possibile osservare contemporaneamente sia l’inizio che la fine.
Questo ciclo espositivo invita gli spettatori a esplorare nuove dimensioni artistiche e a superare i confini convenzionali, aprendo la mente a possibilità infinite. Come l’asteroide interstellare Oumuamua, che ha attraversato il nostro sistema solare nel 2017, OMUAMUA GATES sfida lo spettatore a considerare nuove prospettive e a esplorare mondi oltre i confini noti.
Artisti che fanno (o hanno fatto) parte di Omuamua /
Luca Pozzi, Emanuele Resce, Mirko Canesi, Valentina Maggi Summo, Camilla Gurgone, Matilde Sambo, Alessandro Simonini, Camilla Rocchi, Sarah Brahim, Emanuele Caprioli, Lorenzo D’Alba, Gianluca Arienti.
Presso Omuamua ha sede anche Bepart azienda creativa specializzata in Realtà Aumentata a servizio dell’arte.